TEAM

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Consulta le variazioni regionali
circa l'accesso al SSN dei cittadini UE:

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circa l'accesso al SSN dei cittadini extra-UE:

La Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) è un documento personale che attesta il diritto di fruire di prestazioni sanitarie non programmate in caso di temporaneo soggiorno in un Stato dell'UE diverso da quello di appartenenza[1]. Con la TEAM, così come con alcuni Formulari comunitari, le istituzioni del Paese di provenienza competenti attestano il diritto a fruire nel Paese ospitante le prestazioni sanitarie specificatamente previste dalla TEAM e si assumono l'onere delle prestazioni sanitarie eventualmente erogate nel Paese ospitante.

Il documento TEAM riporta le seguenti informazioni:

  • il codice ISO dello Stato di emissione;
  • la data di scadenza entro la quale possono essere erogate le prestazioni.

Per comprendere bene cos'è e a cosa serve la TEAM, risulta utile distinguerne 2 fattispecie in base al ruolo giocato dall'Italia:

  1. TEAM ricevuta dall'Italia (Paese ospitante) e rilasciata dal Paese di provenienza al cittadino UE prima di entrare in Italia;
  2. TEAM rilasciata dall'Italia (Paese di provenienza) a cittadini UE ed extra-UE a seguito dell'iscrizione al SSN.


Procedura di rilascio

La distinzione appena fatta torna utile circa il rilascio della TEAM:

  1. La TEAM ricevuta dall'Italia (Paese ospitante) è rilasciata al cittadino UE da un'istituzione competente del Paese di provenienza di norma prima che il cittadino UE entri in Italia. Se ciò non è avvenuto, l'ASL può richiederne il rilascio all'istituzione estera competente dichiarata dal cittadino UE (se la durata della permanenza dell'assistito lo consente).[2]
  2. La TEAM rilasciata dall'Italia è erogata dall'Agenzia delle Entrate a seguito dell'iscrizione al SSN a tutti, anche ai cittadini UE ed extra-UE non già a carico di Istituzioni estere, ovvero che non abbiano già la TEAM o un formulario rilasciato da altro Paese. In Italia, quando viene rilasciata, la TEAM è posta sul retro della tessera sanitaria. Ai cittadini iscritti al SSN che non hanno diritto alla tessera TEAM viene invece rilasciata la cosiddetta Tessera Sanitaria Asteriscata, ovvero senza valenza come TEAM.


Prestazioni alle quali si ha diritto

La TEAM ricevuta dall'Italia non dà diritto all'iscrizione al SSN, ma di accedere direttamente ai servizi sanitari del paese ospitante, alle stesse condizioni degli assistiti di quello Stato e di ricevere tutte le prestazioni necessarie sotto il profilo medico, tenuto conto della natura delle prestazioni e della durata del soggiorno , (si tratta dei cosiddetti principi "dell'allineamento dei diritti", "dell'accesso diretto ai prestatori di cure" e del "principio di non discriminazione"[3]):

  • Le donne hanno diritto ai controlli in gravidanza, al parto qualora non programmato (urgente, prematuro). Per l'evento parto programmato è da richiedere il Formulario europeo modello E 112/S2. L'interruzione di gravidanza è garantita solamente se medicalmente necessaria[4].
  • Le prestazioni sanitarie (incluse nei livelli essenziali di assistenza di cui al DPCM 29 novembre 2001 e successive modificazioni ed integrazioni, e conseguenti disposizioni regionali) vengono erogate in Italia sulla base degli attestati di diritto rilasciati agli assistiti in relazione al motivo del soggiorno (temporaneo soggiorno, trasferimento per cure in Italia, trasferimento della residenza in Italia di lavoratori o pensionati o loro familiari, infortunio sul lavoro o malattia professionale, ecc.).
  • Le prestazioni effettuate dai Medici di Medicina Generale o dai Pediatri di Libera Scelta vengono retribuite con il sistema delle visite occasionali dalla ASL e non dagli interessati sui quali non grava alcun onere[5],[6].
  • Qualora siano presenti i servizi della Medicina della continuità assistenziale e della Medicina Turistica l'assistito è tenuto al pagamento del contributo alla spesa, ove previsto, con possibilità di richiedere il rimborso alla propria istituzione competente al rientro nel proprio paese d'origine.


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Note

  1. Introdotta con il Regolamento UE n. 631/2004, la TEAM ha sostituito i modelli di Formulari comunitari a suo tempo rilasciati per fruire di prestazioni sanitarie non programmate:
    • E111 (temporaneo soggiorno per turismo);
    • E128 (temporaneo soggiorno per studio e per lavoratori distaccati);
    • E110 (trasporto stradale internazionale);
    • E119 (temporaneo soggiorno finalizzato alla ricerca di un posto di lavoro; solo per la sezione relativa alle prestazioni sanitarie).
  2. Per richiedere la TEAM o il certificato sostitutivo all'Istituzione estera la ASL userà il mod. SO44. Qualora la durata del soggiorno non consenta di ottenere i formulari, le prestazioni andranno pagate direttamente dall'assistito che potra' richiedere il rimborso al rientro nel suo paese.
  3. Questi principi sono enunciati in "Parlamento Europeo, Consiglio dell'Unione Europea, (2004). Regolamento UE n. 631/2004".
  4. In tal caso se l'interessata è fornita di un idoneo attestato di diritto rilasciato dal proprio paese la prestazione è gratuita (salvo eventuale ticket)". Vedi "Diritto di soggiorno per i cittadini comunitari. Direttiva 3812004 e Dlgs 3 febbraio 2007 n. 30" Circolare Ministero della Salute, Prot. DG RUERI/II/12712/l.3.b del 3 agosto 2007.
  5. La norma nel suo complesso esclude dalla erogabilità tutte le prestazioni sanitarie sia pur necessarie ma che costituiscono lo scopo stesso del viaggio in Italia: per fruire di tali prestazioni permane la esigenza di preventiva autorizzazione da parte dell'Istituzione estera competente notificata alla ASL mediante presentazione del Mod. EI 12/S2. In linea di principio generale la valutazione sulla necessità delle prestazioni "sotto il profilo medico tenuto conto della natura delle prestazioni e della durata del soggiorno" è effettuata in scienza e coscienza dal prestatore di cure. Le prestazioni erogate devono essere incluse nei livelli essenziali di assistenza. Un principio guida potrebbe essere quello di considerare non necessarie e quindi non erogabili tutte le prestazioni sanitarie normalmente rinviabili senza il minimo rischio per l'assicurato fino al rientro in patria dal soggiorno temporaneo programmato in Italia per motivi non sanitari.
  6. SISAC, Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati, (2009). Accordo Collettivo Nazionale del 29 luglio 2009.