Accordo d’integrazione: differenze tra le versioni
Riga 1: | Riga 1: | ||
<table style="border-width: 0px; border-color: #0808f6;" border="0" frame="box" align="right"> | <table style="border-width: 0px; border-color: #0808f6;" border="0" frame="box" align="right"> | ||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
− | |||
<tr> | <tr> | ||
<td> | <td> | ||
Riga 12: | Riga 7: | ||
<tr> | <tr> | ||
<td> | <td> | ||
− | {{ | + | {{VaiaAccessoextra-UE}} |
</td> | </td> | ||
</tr> | </tr> | ||
</table> | </table> | ||
− | Dal 10 marzo 2012 il '''[[Cittadino | + | Dal 10 marzo 2012 il '''[[Cittadino extra-UE|cittadino extra-UE]]''' che fa richiesta di permesso di soggiorno di durata superiore a un anno deve sottoscrivere, contestualmente alla domanda, un Accordo di integrazione articolato per crediti.<ref> La disciplina dell’accordo d'integrazione è contenuta nell’art. 4 bis del Testo Unico per l’immigrazione (D.Lgs n.286/1998) e nel [http://wiki.inmp.it/wiki/images/DPR_179_2011.pdf D.P.R.n.179 del 2011]" Ultimo accesso 23/04/2015.</ref> L'accordo ha una durata di due anni prorogabile per un altro anno. |
==Chi deve e chi non deve sottoscrivere l'accordo== | ==Chi deve e chi non deve sottoscrivere l'accordo== | ||
− | L’Accordo di integrazione è rivolto al '''cittadini | + | L’Accordo di integrazione è rivolto al '''cittadini extra-UE di età superiore a 16 anni che entrano in Italia per la prima volta e presentano istanza di rilascio del permesso di soggiorno di durata superiore a 1 anno'''.<br /><br /> |
− | Non sono obbligati alla stipula dell’accordo le seguenti categorie di cittadini | + | Non sono obbligati alla stipula dell’accordo le seguenti categorie di cittadini extra-UE: |
*coloro che sono affetti da comprovate patologie o disabilità tali da limitare gravemente l'autosufficienza o da determinare gravi difficoltà di apprendimento linguistico e culturale; | *coloro che sono affetti da comprovate patologie o disabilità tali da limitare gravemente l'autosufficienza o da determinare gravi difficoltà di apprendimento linguistico e culturale; | ||
*i minori non accompagnati sottoposti a tutela; | *i minori non accompagnati sottoposti a tutela; | ||
Riga 31: | Riga 26: | ||
==Condizioni dell'accordo== | ==Condizioni dell'accordo== | ||
− | Con la sottoscrizione dell’accordo, il cittadino | + | Con la sottoscrizione dell’accordo, il cittadino extra-UE si impegna a conseguire specifici obiettivi di integrazione: |
* acquisire una conoscenza della lingua italiana parlata equivalente almeno al livello A2; | * acquisire una conoscenza della lingua italiana parlata equivalente almeno al livello A2; | ||
Riga 45: | Riga 40: | ||
*assicurare all'interessato, entro un mese dalla stipula dell’accordo, la partecipazione gratuita a una sessione di formazione civica e di informazione sulla vita in Italia della durata di un giorno. <br /><br /> | *assicurare all'interessato, entro un mese dalla stipula dell’accordo, la partecipazione gratuita a una sessione di formazione civica e di informazione sulla vita in Italia della durata di un giorno. <br /><br /> | ||
− | L’Accordo prevede che entro 2 anni il cittadino | + | L’Accordo prevede che entro 2 anni il cittadino extra-UE raggiunga la quota di 30 crediti. |
==Acquisto e perdita dei crediti== | ==Acquisto e perdita dei crediti== | ||
Riga 52: | Riga 47: | ||
* formazione professionale; | * formazione professionale; | ||
* titoli di studio; | * titoli di studio; | ||
− | * l''''[[ | + | * l''''[[Accesso al SSN dei cittadini extra-UE|iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale]]'''; |
* la stipula di un contratto di locazione o certificazione dell’accensione di un mutuo per l’acquisto di un immobile; | * la stipula di un contratto di locazione o certificazione dell’accensione di un mutuo per l’acquisto di un immobile; | ||
* lo svolgimento di attività economico-imprenditoriali. <br /><br /> | * lo svolgimento di attività economico-imprenditoriali. <br /><br /> | ||
Riga 63: | Riga 58: | ||
==Verifica dell'Accordo di integrazione== | ==Verifica dell'Accordo di integrazione== | ||
===Modalità di verifica=== | ===Modalità di verifica=== | ||
− | A un mese dalla scadenza dei due anni dalla sottoscrizione dell'accordo lo Sportello Unico per l’Immigrazione avvia la procedura di verifica che si conclude con l'attribuzione dei crediti finali | + | A un mese dalla scadenza dei due anni dalla sottoscrizione dell'accordo lo Sportello Unico per l’Immigrazione avvia la procedura di verifica che si conclude con l'attribuzione dei crediti finali e con una delle decisioni seguenti:.<br /> |
* Estinzione dell’accordo per adempimento - Vengono riconosciuti crediti superiori a 30 e il conseguimento del livello A2 della conoscenza della lingua italiana parlata e conoscenza della cultura civica e della vita civile in Italia. | * Estinzione dell’accordo per adempimento - Vengono riconosciuti crediti superiori a 30 e il conseguimento del livello A2 della conoscenza della lingua italiana parlata e conoscenza della cultura civica e della vita civile in Italia. | ||
Riga 70: | Riga 65: | ||
===Esclusione dalla verifica dell’accordo=== | ===Esclusione dalla verifica dell’accordo=== | ||
− | Sono esclusi dalla verifica del raggiungimento degli obiettivi i cittadini | + | Sono esclusi dalla verifica del raggiungimento degli obiettivi i cittadini extra-UE che, pur avendo firmato l’accordo di integrazione, al momento della verifica sono titolari di una delle seguenti tipologie di permessi di soggiorno: |
* permesso per asilo; | * permesso per asilo; | ||
* richiesta di protezione internazionale; | * richiesta di protezione internazionale; | ||
Riga 77: | Riga 72: | ||
* motivi familiari; | * motivi familiari; | ||
* permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; | * permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; | ||
− | * carta di soggiorno per familiare straniero di cittadino dell’Unione | + | * carta di soggiorno per familiare straniero di [[Cittadino UE|cittadino dell’Unione Europea]]. |
− | Sono inoltre esclusi dalla verifica del raggiungimento degli obiettivi i cittadini | + | Sono inoltre esclusi dalla verifica del raggiungimento degli obiettivi i cittadini extra-UE titolari di altro permesso di soggiorno che abbiano esercitato il diritto al ricongiungimento familiare.<ref>[http://wiki.inmp.it/wiki/images/Circolare_Ministero_Interno_0000824_10_02_2014.pdf Circolare del Ministero dell’Interno, prot. n.0000824 del 10/02/2014]"Ultimo accesso 23/04/2015.</ref> |
==Note== | ==Note== | ||
<references/> | <references/> |
Versione delle 18:44, 28 set 2016
|
|||
|
Dal 10 marzo 2012 il cittadino extra-UE che fa richiesta di permesso di soggiorno di durata superiore a un anno deve sottoscrivere, contestualmente alla domanda, un Accordo di integrazione articolato per crediti.[1] L'accordo ha una durata di due anni prorogabile per un altro anno.
Indice
Chi deve e chi non deve sottoscrivere l'accordo
L’Accordo di integrazione è rivolto al cittadini extra-UE di età superiore a 16 anni che entrano in Italia per la prima volta e presentano istanza di rilascio del permesso di soggiorno di durata superiore a 1 anno.
Non sono obbligati alla stipula dell’accordo le seguenti categorie di cittadini extra-UE:
- coloro che sono affetti da comprovate patologie o disabilità tali da limitare gravemente l'autosufficienza o da determinare gravi difficoltà di apprendimento linguistico e culturale;
- i minori non accompagnati sottoposti a tutela;
- le vittime della tratta di persone, di violenza o di grave sfruttamento.
Dove si sottoscrive l'accordo
L’accordo viene stipulato contestualmente alla presentazione della richiesta di permesso di soggiorno allo sportello unico per l'immigrazione presso la prefettura-ufficio territoriale del Governo o alla Questura competente.
Condizioni dell'accordo
Con la sottoscrizione dell’accordo, il cittadino extra-UE si impegna a conseguire specifici obiettivi di integrazione:
- acquisire una conoscenza della lingua italiana parlata equivalente almeno al livello A2;
- acquisire una sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione della Repubblica, dell’organizzazione e funzionamento delle istituzioni pubbliche e della vita civile in Italia;
- garantire l’adempimento dell’obbligo di istruzione da parte dei figli minori;
- assolvere gli obblighi fiscali e contributivi.
- aderire alla Carta dei valori della cittadinanza e dell'integrazione e rispettarne i principi.
Lo Stato, a sua volta, si impegna a:
- assicurare il godimento dei diritti fondamentali e la pari dignità sociale delle persone;
- garantire il controllo del rispetto delle norme a tutela del lavoro dipendente, il pieno accesso ai servizi sanitari e alla scuola dell'obbligo;
- favorisce il processo di integrazione dell'interessato;
- assicurare all'interessato, entro un mese dalla stipula dell’accordo, la partecipazione gratuita a una sessione di formazione civica e di informazione sulla vita in Italia della durata di un giorno.
L’Accordo prevede che entro 2 anni il cittadino extra-UE raggiunga la quota di 30 crediti.
Acquisto e perdita dei crediti
I crediti richiesti al termine dei 2 anni possono essere conseguiti attraverso l’acquisizione di conoscenze relative alla lingua italiana, alla cultura civica e vita civile in Italia, e lo svolgimento di determinate attività, come per esempio:
- corsi di italiano;
- formazione professionale;
- titoli di studio;
- l'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale;
- la stipula di un contratto di locazione o certificazione dell’accensione di un mutuo per l’acquisto di un immobile;
- lo svolgimento di attività economico-imprenditoriali.
I crediti maturati possono invece essere persi nei seguenti casi:
- sentenze penali di condanna;
- applicazione, anche non definitiva, di misure di sicurezza personali;
- irrogazione definitiva di sanzioni pecuniarie, di importo non inferiore a € 10.000, in relazione ad illeciti amministrativi e tributari.
Verifica dell'Accordo di integrazione
Modalità di verifica
A un mese dalla scadenza dei due anni dalla sottoscrizione dell'accordo lo Sportello Unico per l’Immigrazione avvia la procedura di verifica che si conclude con l'attribuzione dei crediti finali e con una delle decisioni seguenti:.
- Estinzione dell’accordo per adempimento - Vengono riconosciuti crediti superiori a 30 e il conseguimento del livello A2 della conoscenza della lingua italiana parlata e conoscenza della cultura civica e della vita civile in Italia.
- Proroga dell’accordo per un anno alle medesime condizioni - Vengono riconosciuti crediti finali superiori a 0 ma inferiori a 30 (oppure non sono stati conseguiti i livelli minimi di conoscenza della lingua italiana parlata, della cultura civica e della vita civile in Italia.
- Risoluzione dell'accordo per inadempimento - Vengono riconosciuti crediti finali pari o inferiori a 0, è decretata la risoluzione dell’accordo per inadempimento, con la revoca del permesso di soggiorno o al rifiuto del suo rinnovo e all’espulsione dello straniero dal territorio nazionale. Qualora lo straniero non sia espellibile, si tiene conto dell’inadempimento per l’adozione dei provvedimenti discrezionali in materia di immigrazione.
Esclusione dalla verifica dell’accordo
Sono esclusi dalla verifica del raggiungimento degli obiettivi i cittadini extra-UE che, pur avendo firmato l’accordo di integrazione, al momento della verifica sono titolari di una delle seguenti tipologie di permessi di soggiorno:
- permesso per asilo;
- richiesta di protezione internazionale;
- protezione sussidiaria;
- motivi umanitari;
- motivi familiari;
- permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- carta di soggiorno per familiare straniero di cittadino dell’Unione Europea.
Sono inoltre esclusi dalla verifica del raggiungimento degli obiettivi i cittadini extra-UE titolari di altro permesso di soggiorno che abbiano esercitato il diritto al ricongiungimento familiare.[2]
Note
- ↑ La disciplina dell’accordo d'integrazione è contenuta nell’art. 4 bis del Testo Unico per l’immigrazione (D.Lgs n.286/1998) e nel D.P.R.n.179 del 2011" Ultimo accesso 23/04/2015.
- ↑ Circolare del Ministero dell’Interno, prot. n.0000824 del 10/02/2014"Ultimo accesso 23/04/2015.